Tirocinanti calabresi: finalmente arriva lo sblocco delle indennità


Apprendiamo con soddisfazione della sottoscrizione della convenzione tra la Regione Calabria e Inps per l’erogazione delle indennità riguardanti le politiche attive/tirocini formativi negli enti pubblici e privati a favore degli ex percettori di mobilità in deroga. sulla questione avevano già interessato rispettivamente la Commissione europea ed il Parlamento italiano. All’indomani delle nostre interrogazioni per segnalare le irregolarità ed i ritardi nei pagamenti dei percorsi di tirocini di seimila calabresi, arriva la notizia dello sblocco di 15 milioni di euro, un piccolo risultato per tutti coloro che a percorso avviato ed alcuni addirittura concluso non hanno ancora visto un solo euro. Questo “acconto” non va a sanare però una situazione viziata a monte, questi percorsi non hanno di fatto nulla di formativo per i beneficiari. La Regione Calabria ha mascherato dietro dei “tirocini” veri e propri rapporti lavorativi senza però i dovuti benefici previdenziali ed economici, non viene stipulato alcun contratto con i soggetti promotori il tutto a scapito delle persone che si trovano a svolgere questi percorsi. Rimangono dunque tutti i dubbi sulla regolarità di questo modus operandi da parte dell’amministrazione regionale. Ci auguriamo che l’erogazione delle indennità avvenga al più presto, così da poter assicurare alle famiglie coinvolte un sereno Natale. Rimarremo comunque vigili affinché non si continui ad operare nella direzione dell’assistenzialismo e dell’irregolarità, i percorsi di reinserimento al lavoro necessitano di progettualità a lunga scadenza e non di soluzioni emergenziali.

Paolo Parentela e Laura Ferrara

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