Interrogazione sulla Discarica di Celico (CS)


Sulla discarica di Celico insieme a Dalila Nesci (prima firmataria) e Federica Dieni abbiamo presentato stamani un’interrogazione parlamentare rivolta al presidente del Consiglio e ai ministri dell’Ambiente e dell’Interno. Nell’atto, abbiamo chiesto il commissariamento della Regione Calabria nella gestione dei rifiuti, difendendo il dissenso civile espresso con legittimità dai manifestanti di Celico per difendere il loro territorio nella legge, spesso aggirata per via dell’assoluta mancanza di programmazione dei vari amministratori responsabili dello smaltimento. Inoltre, abbiamo chiesto ai ministri interrogati quali provvedimenti, per le rispettive competenze, intendano adottare per evitare che si reprimano forme di dissenso civile finalizzate al rispetto delle leggi da parte dell’amministrazione pubblica. Nei mesi scorsi, io, Dalila e Federica avevamo già promosso una lunga interrogazione-dossier sullo smaltimento dei rifiuti in Calabria, rilevando sprechi e incapacità dei commissari governativi e della classe politica regionale. Oggi bisogna impedire che la Regione Calabria, lontana dai problemi perché in attesa di conoscere se il presidente Giuseppe Scopelliti verrà o meno interdetto dai pubblici uffici, continui ad agire nell’improvvisazione e senza un piano efficace sui rifiuti.
Il governo intervenga subito, poi il piano rifiuti e la gestione passino a una classe politica diversa, eletta da un popolo pienamente consapevole degli errori e orrori del passato.

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